Diciotto
anni fa sono entrato nel mondo della palla a spicchi per seguire il
primo figlio al quale poi si è aggiunto anche il secondo. Da dieci
anni scrivo le mie impressioni sulle gare (due anni sul vecchio sito
della Virtus e poi nei miei due Blog) cercando di essere il più
obiettivo possibile e forse ci sono riuscito se considero che un solo
giocatore – recentemente - mi ha tolto l'amicizia su facebook dopo
una mia critica su un suo comportamento in gara (me ne farò una
ragione).
Ho
sempre seguito le squadre dei miei figli ma ho anche fatto incursioni
in altri campionati per dare il più possibile visibilità a
giocatori padovani che militano in quelli che vengono definiti
campionati minori. Negli ultimi due anni ho avuto anche la fortuna di
seguire e tifare il gruppo fantastico delle “ragazze terribili”
di coach Fabio Rampazzo.
Ho
sempre cercato di valorizzare (con le foto) la figura degli arbitri,
persone indispensabili per poter giocare!!!!
Ho
avuto la presunzione di fare il giornalista intervistando:
-
l'allora Presidente Provinciale FIP (ora Presidente Regionale)
Roberto NARDI e l'attuale Flavio CAMPORESE in occasione della sua
elezione;
-
parecchi allenatori a fine partita;
-
tutte le “ragazze terribili”;
a
tutti un incondizionato GRAZIE per la disponibilità.
Sono
stato spesso invitato ad eventi organizzati dalla FIP ed a vari
tornei contribuendo alla divulgazione di questo sport con le mie foto
(mia moglie dice che mi chiamavano solo per avere le foto
gratis....... e anche di questo me ne faccio una ragione).
L'esperienza
che ancora oggi mi emoziona è senza dubbio la settimana passata a
fotografare le Finali Nazionali U15 eccellenza nel giugno 2014. Ho
conosciuto tante persone e respirato/vissuto l'aria del grande
evento.
Ho
scattato più di 100.000 foto e le ho tutte pubblicate GRATUITAMENTE
anche se spesso ho dovuto litigare con coloro che le hanno utilizzate
senza indicare l'autore (a scanso di equivoci preciso che
G.Pellecchia e M.Rossetto non c'entrano).
Ma
non sempre è tutto oro quello che luccica e così
l'amore/l'entusiasmo viene meno con l'inevitabile e classica frase di
circostanza: Mi prendo un periodo di riflessione.
Un
giorno magari, se avrò un nipotino/a a cui piacerà il basket,
tornerò a scrivere quello che penso e scattare foto.
Ciao.
Adriano
Volpin (Papà Fox)