lunedì 23 maggio 2016

L'angolo delle interviste

Enrico FERRANTI porta a termine un'impresa titanica. Ha pubblicato sulla pagina di "BASKET ROSA" le interviste di tutte le ragazze della FELMAC Limena. Questa è l'ultima in ordine di tempo.

CLARA TARANTELLO si racconta a  "BASKET ROSA".

DOVE MILITI ATTUALMENTE E IN CHE RUOLO GIOCHI?
"Attualmente milito nella squadra FELMAC Limena con il ruolo di Pivot".

CI PARLI DELLA TUA PASSIONE PER IL BASKET? QUANDO E ATTRAVERSO CHI TI SEI AVVICINATA A QUESTO SPORT?
"Mi sono avvicinata alla pallacanestro piuttosto presto; ero una bambina alta rispetto alla media e mio padre ha pensato che il basket fosse lo sport adatto a me, visto che nuoto e pallavolo non mi entusiasmavano particolarmente".

CI FAI UN BILANCIO DEL TUO PERCORSO SPORTIVO FINO AD ORA? SODDIAFATTA?
"Ho iniziato a giocare all'Orfeo all'età di otto anni per poi passare all'Abano Thermal dove sono rimasta per diversi anni, subendo vari infortuni. Ebbene si, mi sono rotta per ben due volte il crociato anteriore dello stesso ginocchio: una volta appunto giocando e un'altra volta sciando. Per riprendersi da un infortunio di questo genere ci vuole circa un anno e con il primo è stato proprio così, ma per il secondo no: sono stata ferma per ben tre anni per poi riprendere a giocare nel Limena. Questa opportunità offertami dopo tanto che ero ferma, è stata proprio prendere una palla al balzo perché ero convintissima di avere appeso al chiodo per sempre le mie scarpe da basket. Soddisfatta al cento per cento non lo posso dire mai, però il fatto di aver ricominciato e di far parte di una squadra di ragazze così meravigliose, composta da compagne nuove e da compagne che conosco e con cui ho giocato insieme per anni, è solo l'inizio per migliorarmi e riconquistare la sicurezza che, purtroppo, è quella che ho perso in questi anni".

CHE CESTISTA SEI?
"Troppo buona mi dice mio padre quando sono in campo.. e in effetti mi rivedo in questo suo giudizio. Dovrei metterci assolutamente più grinta, sia in allenamento che in partita: piano piano ci sto lavorando".

OLTRE ALLA PALLACANESTRO DI COSA TI OCCUPI? QUALI SONO LE TUE PASSIONI?
"Oltre al basket, studio Farmacia all'Università di Padova e devo dire che mi toglie parecchie energie e tempo. Altre passioni? Mi piace uscire e godermi la vita universitaria perché, come si suol dire, i vent'anni si vivono una volta sola".

I TUOI PUNTI DI RIFERIMENTO IN CAMPO E NELLA VITA QUOTIDIANA?
"Punti di riferimento non ne ho. Però ho il mio più grande sostenitore, grazie al quale sono ancora qui ad inseguire quel pallone a spicchi: mio padre".

CONCLUDIAMO CON LE TUE ASPIRAZIONI FUTURE: QUALI SONO?
"Continuare assolutamente a giocare a pallacanestro con questo squadrone per il quale, anche se magari posso sembrare non troppo coinvolta e distaccata, io ci sono e mi sforzo davvero di esserci al cento per cento in campo. E poi, ovviamente, finire l'Università in tempo.. sono abbastanza fiduciosa".

Un ringraziamento ad Adriano Volpin e il suo Blog: "Il Blog di Papà Fox".

e.f.

Nessun commento:

Posta un commento