domenica 17 novembre 2013

Campionato Under 17 Gold

Petrarca - Limena 69 a 49
(13/14 - 20/16 - 20/11 - 16/8)
 
Arbitro Sig. Bagarolo
 
Petrarca
falli fatti 15 - TL 5 su 10
Agostini 12, Macchiavello, Zambotto 11, Michielotto, Trevisan, Bersi 2, Di Coste 2, Zampieri 16, De Toni 6, Mojososki, Rigato 2, Franco 18.
 
Limena
falli fatti 13 - TL 11/16
Cenzon 8, Fabbruccio 9, Ragazzo 3, Nicoletto 2, Noale 3, Favaro 2, Brun 4, Breggié, Sessich 14, Moressa 4.
 
Limena U17 "B" dopo aver battuto Lendinara non ripete l’impresa della settimana prima schiantandosi in casa dell’imbattuto Petrarca.
Già fin da prima della partita si capisce che siamo arrivati col corpo in palestra ma non con la testa!
Alla fine dell’allenamento settimanale pre-partita a tutti i giocatori ricordo due cose: portare le due divise di gioco e la carta d’identità…e all’arrivo in palestra per la partita cosa accade? Chi privo di ambo le maglie e chi senza documenti…Mi domando come si può pensare di giocare una partita con concentrazione-attenzione, se vengono meno i fondamenti iniziali per scendere in campo?
Restiamo in partita per 25 minuti: il primo tempo lo vinciamo grazie a una forte pressione difensiva che induce gli avversari a diversi errori, e ne approfittiamo concretizzando in attacco, con soluzioni in gran parte da sotto canestro. Il secondo tempo, siamo sotto di 8 in un baleno, con Franco e Zampieri sotto le plance a dettar legge e con Agostini e Zambotto da fuori a gonfiare la retina. Rimontiamo piano piano: a segno Nicoletto, Ragazzo, Cenzon, tutti con belle penetrazioni. Fabbruccio distribuisce palloni e segna in contropiede, Noale trova punti nei liberi, Brun prende rimbalzi in difesa e in attacco andando a canestro o ridistribuendo ai compagni. Vanifichiamo un possibile vantaggio a metà tempo mettendo “letteralmente” nelle mani degli avversari quattro palloni da rimessa dal fondo: si chiude 33 a 30 per i neri casalinghi. Giochiamo 5’ del terzo tempo: ultimiamo la rincorsa con Cenzon, Sessich e Moressa, con il sorpasso sul 37 a 35 che costringe coach Imbimbo a chiamare time out. Da qui in poi notte fonda: parziale nei successivi 15’ di 32 a 12 per i patavini che chiudono la gara alla fine con 20p di scarto.
Mi aspetto una pronta risposta positiva per la prossima gara casalinga contro Rovigo, in particolare usando intelligenza: il basket non è solo fisico è anche attitudine a intendere bene, con facilità e prontezza e voglio sperare di avere atleti con facoltà psichiche e mentali che sono in grado di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni.
 
DM

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