L'angolo delle interviste

L'instancabile Enrico Ferranti non si ferma mai. Ecco servita l'ennesima intervista ad una ragazza della FELMAC Limena che come sempre è stata pubblicata nella pagina di "BASKET ROSA" 

CARLOTTA LAMONICA si racconta a BASKET ROSA.

 IN CHE SQUADRA MILITI E IN CHE RUOLO? "Milito nella Felmac Limena nel ruolo di Guardia e, all'occorrenza, anche Playmaker".

RICORDI LA TUA PARTITA D'ESORDIO? QUALI LE TUE EMOZIONI LEGATE A QUELL'EVENTO? "La mia partita d'esordio nel basket è stata circa dodici anni fa nel palazzetto del Vigodarzere con il Coach Stefano De Nicolao. Di quella partita ricordo che ero l'unica bambina in mezzo a tanti bambini di due anni più grandi di me; da ciò che mi raccontano non mi sono lasciata spaventare da nessuno e correvo per tutto il campo divertendomi tantissimo, senza farmi prendere (segnando pure i miei primi due punti)".

CHE COSA RAPPRESENTA, PER TE, LA PALLA A SPICCHI? "La palla a spicchi... mi ha sempre affascinata come un semplice sport possa stravolgere la vita di una persona. Per me la pallacanestro rappresenta una via d'uscita da tutto e da tutti, lo è sempre stato; è la libertà di poter dire, in un'altra lingua, ciò che si pensa e ciò in cui si crede".

CHE COSA TI HA SPINTO A SCEGLIERE QUESTO SPORT? "Quando ero in seconda elementare, mio fratello giocava nella Pallacanestro Vigodarzere, ed io dopo una lezione di danza e qualche mese nella pallavolo, mi sono trovata a seguirlo e a conoscere questo nuovo mondo da cui non sono più voluta tornare indietro".

CHE COSA TI "REGALA" QUOTIDIANAMENTE? "Questo sport, in questi anni, mi ha regalato moltissime emozioni e ricordi fantastici, ma credo che uno dei più belli sia legato al mio secondao anno nel basket femminile, quando giocavo nella CadelFa Padova, allenata da Coach Michele Kravina. Quell'anno, senza accorgercene, ci siamo trovate a giocare in Toscana la partita decisiva dell'interzona che avrebbe deciso o meno il passaggio alle finali nazionali del 2012. Fino a trenta secondi dalla fine eravamo pari con il punteggio, fino a quando una mia compagna ha rubato palla e così abbiamo incassato due punti a favore: è stata l'apoteosi per tutti. È stata la prima di tre fantastiche finali nazionali, e rappresenta uno dei ricordi più preziosi che ho".

TI DESCRIVI IN CAMPO E NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI? "In campo ho molta grinta e voglia di dare il massimo. Cerco di stare vicina alle mie compagne quando hanno bisogno di essere spronate... e quello che cerco di ripetere ad alcune, ma soprattutto a me stessa, é che quando parto non posso provare di pensare: provare implica la possibilità di fallire, e non bisogna nemmeno considerarla; noi sappiamo dove vogliamo arrivare e sappiamo di potercela fare.. questo basta. Se conserviamo l'idea di fallire, presto o tardi, ci accontenteremo di aver fallito perché era, comunque, nei nostri progetti fin dall'inizio. Mi piace moltissimo quando la palla gira bene in campo ed esulto alla grande ad ogni punto. Sono una ragazza abbastanza emotiva; le sconfitte fanno sempre male, ma cerco di trovare qualcosa di buono anche in quelle dandomi così la possibilità di crescere cestisticamente. Nella vita di tutti i giorni penso di essere un po' come sono quando gioco, metto grinta nelle cose che faccio (dallo studio a qualsiasi altra piccola sfida), e se le cose non vanno come speravo mi butto un po' giù, ma poi riprendo con ancora più grinta perché penso che i limiti siano soltanto illusioni".

COME PROCEDE LA STAGIONE, SIA A LIVELLO PERSONALE CHE DI SQUADRA? "La stagione a livello di squadra, secondo me, procede alla grande! Ho instaurato rapporti sempre più vicini con le mie compagne, che sono diventate un po' le mie sorelle maggiori (o mamme), dato che sono una tra le più piccole. A livello personale credo di essere un po' cresciuta, non tanto a livello di tecnica quanto di testa. Fisicamente sono stata un po' sfortunata tra slogature di caviglie, del ginocchio ed altro, sono dovuta stare ferma abbastanza spesso (a volte il Coach si arrabbiava perché tornavo troppo presto da un infortunio)".

IL TUO FUTURO... COME LO VORRESTI? "Frequento il quinto anno del Liceo Scientifico; la domanda su "cosa vorrei dal mio futuro" ricorre molto spesso ultimamente... e la risposta, ugualmente ricorrente, è "non lo so": nel mio futuro a livello di Università, lavoro, città dove vivrò è tutto molto confuso e alquanto ignoto. Ma una delle poche certezze che ho nella vita è la pallacanestro: non lascerò mai questo mondo, o almeno ci proverò. Mi ha regalato talmente tante esperienze, emozioni, importanti lezioni, amicizie... che rimarrà in me per sempre".

Si ringrazia per la collaborazione Adriano Volpin e il suo Blog: "IL BLOG DI PAPÀ FOX". 

e.f.

1^ Div. - Risultati e classifica della 4^ giornata di ritorno

E' da poco terminata l'ultima partita della quarta giornata e come d'abitudine eccomi a fare il riepilogo dei risultati ed a stilare la classifica aggiornata

PD Kings vs Cittadella Gunners  55 a 53

Virtus Duomo vs Patavium 2003  47 a 41

U.S.M.I. vs Frogs Roncaglia  69 a 76

Armistizio Patavium vs San Bellino  67 a 56

1^ Divisione - quarta giornata di ritorno

Kings PD vs Cittadella Gunners 55 a 53

I Kings si presentano in campo senza allenatori (entrambi impegnati in un improrogabile corso di formazione) mentre il Cittadella scende in terra padovana senza alcuni giocatori infortunati. All'andata, per i Kings, fu un disastro e quindi l'intenzione è quella di fare bella figura e se possibile conquistare la prima vittoria in casa (fino ad ora 4 vittorie tra campionato FIP e CSI tutte fuori casa).

Anche il Cittadella spera in una vittoria per interrompere la serie di due sconfitte consecutive che li ha visti scendere dal secondo posto in classifica al terzo in compagnia del San Bellino.

Visti i presupposti era logico pensare ad una partita tirata..... e così è stato.

La partenza è degli ospiti che con un canestro di Cecchin e due liberi di Securo si portano sul 4 a 0. I primi due punti per i Kings sono ad opera di Nale che realizza due liberi per un fallo antisportivo subito. Subito dopo Marin dalla media e Scirè con una tripla sanciscono un parziale di 7 a 0. La gara prosegue con un leggero nervosimo in campo e con canestri da ambo le parti chiudendosi sul 13 a 10 alla fine della prima frazione di gioco.

Nel secondo quarto con una tripla di Inglese ci portiamo sul +6 (18 a 12) ma il Cittadella reagisce ed anche grazie alle due triple di Rossato e De Poli restituisce il parziale di 13 a 10 per un risultato di parità (23 a 23) al termine di metà gara.

Alla ripresa del gioco le due squadre continuano ad alternarsi al comando. Da segnalare, dopo pochi secondi, Pasinato che va a segno da oltre l'arco dei 6,75 ed i 6 punti consecutivi di Guriyanov per i Gunners e un canestro e tripla a testa per Inglese e Marin dei Kings. Fine del periodo di gioco 35 a 38.

Nell'ultimo quarto il Cittadella rimane sempre avanti (massimo vantaggio +6) ma i Kings non si scoraggiano e con grinta e lucidità si fanno sotto. A due minuti dalla fine, sul risultato di 47 a 49, coach Lissandron prende un fallo tecnico per proteste. Giro in lunetta di Nale che realizza. Subito dopo Inglese lo imita con due su due per un fallo subito ed a un minuto e 27” dalla fine il risultato è 50 a 49. Riusciamo a realizzare un altro canestro dalla media con Nale (52 a 49) e Cittadella chiama time out.

Rimessa in gioco nella nostra metà campo e....... tripla di Securo: 52 a 52 con 37” da giocare.

Inglese porta su palla e la passa a Zamuner che a sua volta la da a Scirè il quale penetra ma trovandosi il muro di Pasinato si inventa un passaggio dietro la schiena dell'avversario e la da a Nale che da sotto realizza: 54 a 52 e minuto chiamato da coach Lissandron con 18” da giocare.

Altra rimessa dalla nostra metà campo e Zorzi subisce fallo. Dalla lunetta però realizza uno su due (54 a 53) e 10” da giocare.

Questa volta a chiamare time out è la panchina dei Kings. Rimessa e subito Marin subisce fallo. Anche per lui il viaggio in lunetta si conclude con uno su due (55 a 53).

I Kings hanno ancora un fallo da spendere e così dopo quattro secondi Zamuner lo commette per spezzare l'azione degli avversari.

Quando mancano 6” alla fine il Cittadella si trova in mano il pallone ma è ancora sulla sua metà campo. Faverin effettua la rimessa consegnando palla a De Poli che tenta la tripla della vittoria, ma non va.

Due punti per i Kings che fanno morale ma che non servono ai fini della classifica in quanto siamo già matematicamente ai play out.

Due punti persi per il Cittadella che pesano molto, decisive le prossime tre gare per un posto ai play off.

A fine gara coach Lissandron dichiarava: forte delusione, preferivo perdere di 20 che perdere di 2! Altre volte la sorte ci ha premiato stasera invece no! Complimenti ai Kings che non hanno mai mollato, noi invece dobbiamo essere più bravi nella gestione delle azioni! Non eravamo fenomeni e non siamo seghe tutto d'un tratto, recuperiamo gli infortunati e gli ammalati e continuiamo a lavorare duro!

Mentre Matteo Zamuner, allenatore/giocatore per una sera ha dichiarato: sono contentissimo. Finalmente abbiamo fatto vedere cos'è una squadra, tutti uniti. Abbiamo ceduto alle loro provocazioni ma poi abbiamo anche saputo reagire giocando di squadra con qualche passaggio in più e difendendo molto bene.

La vittoria la dedichiamo a coach Milani.

Parziali: 13 a 10 – 10 a 13 – 12 a 15 – 20 a 15

Tiri liberi. Kings 8 su 13 - Cittadella 7 su 15

Tiri da tre: Kings 6 (Scirè 2, Inglese 2, Marin 2) - Cittadella 6 (De Poli 3, Pasinato, Rossato, Securo)

Falli: Kings 18 - Cittadella 17

Fallo antisportivo: Prai (Cittadella)

Fallo tecnico: Lissandron (coach Cittadella)

Arbitri: Sig.ri Davide Franceschetti di Noventa P.na (PD) e Helmi Tognazzo di Padova

PD Kings: . Inglese 14, Melzi, Bon 6, Scirè 6, Zamuner 4, Nale 12, Volpin L., Zhan, Marin 11, Facci, Vego Scocco, Andrè 2. All.re Matteo Zamuner

Cittadella Gunners: Rossato 5, Barichello 6, Faverin, Guriyanov 9, De Poli 11, Lunardon, Prai, Securo 6, Cecchin 2, Pasinato 7, Zorzi 7, Pietrobon. All. Alberto Lissandron

Ricordo a tutti che cliccando sul link “ALBUM FOTOGRAFICO” potrete vedere le foto dell'incontro.

L'angolo delle interviste

L'amico Enrico Ferranti continua ad entusiasmarci con le interviste alle ragazze della FELMAC Limena. Interviste che puntualmente vengono pubblicate nella pagina facebook "BASKET ROSA" dove potrete leggere tantissime notizie sul basket femminile a carattere nazionale.

SILVIA BUSÀ si racconta a BASKET ROSA. 

PARLACI DI TE: DI CHE TI OCCUPI? QUANDO HAI INIZIATO A GIOCARE? DOVE MILITI ATTUALMENTE E IN CHE RUOLO?

"Ciao! Frequento l'ultimo anno del Liceo; non mi occupo di molto se non della scuola e del basket. Ho iniziato a giocare quando ero bambina nella squadra di mio fratello più grande, l'U.S.M.I.; ora, invece, gioco nel Limena con il ruolo di Guardia". 

PERCHÉ HAI SCELTO QUESTO SPORT E COME L'HAI SCOPERTO?

"Posso dire che questo sport non l'ho scelto io; semplicemente mio padre mi portava in palestra con mio fratello ad allenarmi con la sua squadra... all'inizio lo odiavo, ma solo perché ero una femminuccia e non avevo delle amiche con cui stare; poi, però, ho iniziato a divertirmi sempre di più fino al punto che non ho più smesso di giocare". 

TI RITIENI SODDISFATTA DEL TUO PERCORSO SPORTIVO FINO AD ORA? "Diciamo di si, sono soddisfatta del mio percorso, anche se maggiormente per le persone che ho conosciuto piuttosto per le Società che ho girato". 

LE TUE AMBIZIONI SONO? "Le mie ambizioni sportive sono,sicuramente, migliorare dal punto di vista atletico, soprattutto aumentare la forza nelle braccia. In ambito scolastico, invece, mi prefiggo di sopravvivere alla maturità, e quindi finire il Liceo, per poi iscrivermi all'Università".

LA PARTITA, O LE PARTITE, CHE RICORDI CON MAGGIORE SODDISFAZIONE?

"Le partite che ricordo con grande soddisfazione sono molte... ma una, in particolare, merita di essere citata: giocavo con il Petrarca Rosa ed arrivammo in finale dell'interzona contro una squadra di cui, francamente, non ricordo il nome. Dieci giorni prima della finale mi incrinai lo scafoide e dovetti mettere il gesso; in squadra eravamo 9/10, quindi pochissime... mi tolsi il gesso due giorni prima della partita e giocai. Alla fine perdemmo, però ricordo che tra me e le mie compagne si creò un forte legame dovuto sia alla grinta che mettemmo in campo, sia all'aiuto reciproco che fu essenziale in quella condizione. Quell'occasione fu un momento di crescita personale e di squadra; poi comunque, nonostante le lacrime e gli abbracci consolatori, eravamo felici per il risultato ottenuto". 

LE TUE AMBIZIONI PER IL FUTURO, I TUOI SOGNI NEL CASSETTO? 

"I miei sogni nel cassetto sono molti, tra cui non mollare mai il basket (o almeno provarci) e riprendere a suonare il violoncello". 

Si ringrazia per la collaborazione Adriano Volpin e il suo Blog: "IL BLOG DI PAPÀ FOX". 

e.f.

Promozione femminile

FELMAC Limena vs Ponzano Basket 38 a 59 

E' stato un confronto interessante e coinvolgente, perché non poteva essere giocato senza una grande presenza di spirito. L'aspettavamo da tre mesi ed è stato eccitante giocarlo perché è una di quelle partite che può tirare fuori il meglio di te come giocatrice di basket.

Tutte le giocatrici hanno dato il meglio di loro stesse. Potevamo fare meglio, perché eravamo avanti di 10 punti e perché stavamo facendo un buon gioco di squadra. Poi peró abbiamo lasciato il nostro spirito aggressivo in spogliatoio durante la pausa ed è stato troppo tardi per recuperare. Inoltre la nostra percentuale ai tiri liberi è stata troppo bassa.

Oltre a questo il basket è uno sport di contatto e quando ti trovi di fronte un team come Ponzano, che è molto determinato e aggressivo, non puoi andare in campo senza affrontarlo con altrettanto agonismo o la partita sarà a senso unico ma dal loro versante. Fisicamente ci manca ancora molto e dobbiamo imparare a giocare di più come squadra, non individualmente.

Comunque stiamo crescendo e la nostra progressione é positiva. Momenti come questi ci servono per fare sempre meglio e diventare più forti. 

Siamo proprio... una bea storia!!!!

commento di: Lovelyn Leovine Lempacu

Parziali : 15 a 10 – 9 a 17 – 7 a 14 – 7 a 18 

FELMAC Limena: Sofi 13, Fra N. 3, Nadia 3, Bea 2, Cami T. 4, Cami R. 2, Clara 2, Fra r., Vale, Lyn 3, Eli 4, Ale 2. Allenatori: Fabio e Piero

Ponzano Basket: Ciferni 8, Zamuner 2, Gobbo 30, Frison 6, Pares, Venica 4, Ostan 5, Perencin 2, Zanatta 2, Pasa. Allenatori: Sottana e Frison

Mini-Basket Rosa

Dal Sito della FIP-Padova

Si ripropone anche quest'anno l'importante tour che il Settore Minibasket del Comitato F.I.P. Padova propone a tutte le nostre mini-cestiste. Da febbraio, con cadenza mensile, si uniranno in divertenti giochi e 3 contro 3 sprint.

Un concentramento provinciale solo ROSA, da cui il nome di "PINK MINI-BASKET", risultando il naturale sviluppo del tradizionale "PINK DAY" regionale.

La tappa di apertura del Pink MiniBasket Tour 2016 sarà:

DOMENICA 14 FEBBRAIO 2016 ore 15.00 presso il Palazzetto 'S. Domenico Savio' di Via Cardan, 12 - PADOVA (zona Mortise)

Per tutte le annate del minibasket femminile.

Programma:

15:00 check-in

15:30 inizio giochi

17:15 merenda

17:30 chiusura e premiazioni.

Le adesioni sono da inviare a: gaia.bianzale@gmail.com oppure 3472391101

1^ Divisione maschile - risultati e classifica dopo la terza giornata di ritorno

Ecco - a tempo di record - i risultati delle gare:

Frogs vs J.Bk.Armistizio  58 a 46

San Bellino vs Virtus Duomo  56 a 48

Cittadella vs U.S.M.I. 50 a 58

Patavium 2003 vs Kings PD  55 a 66

e questa è la classifica

L'angolo delle interviste

L'instancabile Enrico FERRANTI confeziona un'altra bella intervista ad una giocatrice della FELMAC Limena dandone visibilità all'interno della pagina facebook di "BASKET ROSA"

ALESSIA FRIGO si racconta a BASKET ROSA.

COME E QUANDO È NATA LA TUA PASSIONE PER IL BASKET? 

La mia passione per la pallacanestro è nata quando ero alla scuola elementare dopo aver provato nuoto, tennis e non so quanti altri sport; un gruppetto di miei amici giocava proprio a Limena e io mi sono aggregata. Ho voluto a tutti i costi un canestro a casa e non l'ho più lasciato.

DOVE GIOCHI ATTUALMENTE E IN CHE RUOLO?

Attualmente gioco al Felmac Limena come Centro.

RIPERCORRIAMO LE TAPPE PIÙ SIGNIFICATIVE DELLA TUA ESPERIENZA CESTISTICA FINO A QUESTO MOMENTO? UN TUO BILANCIO? 

Ho iniziato con il minibasket a Limena, appunto; ho proseguito a San Bellino con il Fulgor per poi passare al Thermal di Abano, dove sono rimasta per circa sei anni; negli ultimi tre anni ho militato in Promozione e in Serie C con il Basket Pierobon. Ho fatto parte di un Camp estivo di basket per bambini ed è stata un'esperienza utilissima e divertente. Sinceramente credo che l'esperienza in questa "Limena Rosa" sia una delle più significative della mia carriera sportiva: abbiamo creato davvero un bel gruppo e mi sento fiera di farne parte.

CHE COSA RAPPRESENTA QUESTO SPORT PER UNA GIOVANE ED INTRAPRENDENTE RAGAZZA COME TE?

Ho sempre visto la pallacanestro come il modo migliore per sfogarmi e rifiatare, ma mi rendo conto che mi ha sempre dato molto di più. Da ogni esperienza cestistica, positiva o negativa, ho imparato ad essere concreta e a valutare le situazioni guardandole da più punti di vista.

QUALI SONO LE TUE PASSIONI E DI CHE TI OCCUPI, OLTRE ALLA PALLA A SPICCHI?

Studio Economia e Commercio, attività che prende gran parte del mio tempo. Per il resto... trovo sempre qualcosa da fare.

CHE GIOCATRICE TI DEFINIRESTI?

Non penso di avere qualche caratteristica preponderante, come giocatrice. Una volta sono stata definita "naif", ma non so se fosse un complimento. Sicuramente l'impulsività è sempre stata un mio difetto, ma a volte può essere anche un pregio.

PERCHÉ SCEGLIERE IL BASKET? COME "CONVINCERESTI" I PIÙ GIOVANI AD INTRAPRENDERE QUESTO SPORT?

Per coinvolgere dei ragazzini in questo sport fantastico darei loro la palla in mano davanti al canestro, sicuramente proverebbero a segnare.

Si ringrazia per la collaborazione Adriano Volpin ed il suo Blog: "Il Blog di Papà Fox".

e.f.

1^ Divisione - terza giornata di ritorno

Patavium 2003 vs PD Kings 55 a 66

I Kings vincono ma non convincono.

Partita strana quella andata in scena al Pala-Modigliani dove le due formazioni hanno giocato a sprazzi.

L'inizio è dei Kings che dopo sei minuti di gioco doppiano i padroni di casa (8 a 16) salvo poi subire un parziale di 11 a 0 e chiudere il primo quarto sotto di 3.

Sulle ali dell'entusiasmo per la rimonta operata il Patavium inizia il secondo quarto all'arrembaggio e nell'arco di cinque minuti raggiungono quello che sarà il loro massimo vantaggio +12 (34 a 22). Dopo il minuto chiamato da coach Milani i Kings diminuiscono leggermente il distacco e si va al riposo lungo sul -8 (36 a 28).

Al rientro dagli spogliatoi il Patavium, dopo quattro minuti, riporta il vantaggio in doppia cifra (45 a 34) per l'ultima volta.

Subito dopo una bomba di Scirè da il via alla rimonta da parte dei Kings che restituiscono il parziale subito nel primo quarto (11 a 0) ed operano il sorpasso (45 a 47) per poi finire il periodo in parità 49 a 49.

Nell'ultima frazione di gioco i Kings riescono a serrare le maglie della difesa e con Samuele Scirè che risulta immarcabile e realizza canestri da tutte le parti (suoi 13 punti su 17 dell'ultimo parziale) conquistano una vittoria che sembrava quasi compromessa......... dal -12 al +11 !!!!

A fine gara coach Cagnin dichiarava: abbiamo fatto una partita altalenante. Dovevamo pressare di più ma fisicamente non abbiamo retto fino alla fine e poi è venuta a mancare anche un po' di concentrazione, peccato perchè poteva essere una partita punto a punto. Troppo pochi due allenamenti nelle gambe dopo i festeggiamenti natalizi. Alla fine ha vinto chi ha meritato di più.

Coach Milani invece ha dichiarato: buono il risultato e salvo la seconda parte della gara quando c'è stata la reazione. I primi due quarti sono stati “assurdi”. Purtroppo abbiamo un infortunio ad ogni partita. Questa sera si è “stirato” nuovamente Fabio Volpin, praticamente quest'anno non lo abbiamo quasi mai avuto in campo.

Parziali: 19 a 16 – 17 a 12 – 13 a 21 – 6 a 17

Tiri liberi. Patavium 13 su 28 - Kings 14 su 28

Tiri da tre: Patavium 2 (Gandin, Scorranò) - Kings 2 (Scirè)

Falli: Patavium 27 - Kings 24

Fallo Tecnico: Alampi (Patavium)

Arbitri: Sig.ri Lorenzo Serroni di Padova e Alberto Matterazzo di Sant'Angelo di Piove di Sacco (PD)

Patavium 2003: Tessier, Gandin 8, Zuin 6, Cagnin n.e.,Cecchinato 3, Perini 2, Dalla Muta 6, Alampi 5, Dall'Igna 5, Elkhaliqi 5, Hkhe 5, Scorrano 10 . All.re Stefano Cagnin

PD Kings: . Inglese, Volpin F., Bon 3, Scirè 19, Tomadini 4, Nale 15, Volpin L. 2, Valentini 9, Miozzo, Marin, Vego Scocco 6, Andrè 8. All.ri Marco Milani e Adriano Michieli

Ricordo a tutti che cliccando sul link “ALBUM FOTOGRAFICO” potrete vedere le foto dell'incontro.

Promozione femminile

Basket Giovani Lupe vs FELMAC Limena 57 a 52 

Una sconfitta difficile da mandare giù quella del Limena Rosa a San Martino di Lupari sabato scorso.

Dopo la sconfitta dell'andata, le ragazze del FELMAC Limena avevano tutte le intenzioni di portarsi a casa questa partita. Tutte cariche, piene di grinta e determinate!

Una partita punto a punto per quasi tutti i 40 minuti di gioco, le ragazze del Limena concludono con qualche punto di vantaggio tutti i primi tre tempi, distanziandosi ad un certo punto addirittura di 10 punti, divario che purtroppo non riescono a mantenere. Nell'ultimo quarto qualche fischio dubbio, la pressione in campo si fa sentire, qualche tiro avventato e la partita finisce sul punteggio di 57-52 a favore del San Martino. 

È stata una partita molto dura, ma il Limena Rosa non ha mai mollato. Nonostante la sconfitta, Fabio Rampazzo è stato contento della prestazione della squadra e dei progressi fatti.

La voglia di migliorare è tanta. Ora si prospetta una settimana impegnativa, due infortunate nell'ultima partita, qualche ragazza che ancora non è al massimo delle forze, questa settimana bisogna cercare di rimettere insieme i pezzi e allenarsi duramente per la partita di sabato in casa con Ponzano. 

Il Limena Rosa non molla mai!

Articolo redatto da: Nadia De Giovanni

Parziali: 9 a 13 - 15 a 12 – 14 a 16 – 19 a 11

Basket Giovani Lupe : Campagnaro 2, Rinaldi 6, Carlesso 9, Zilio, Zorzo, Sartore, Pierobon 13, Santi 5, Gallinaro, Bevilacqua 7, Lago, Mognon 15. Allenatore: Stocco

FELMAC Limena: Silvia 4, Giorgia 4, Sofi Be. 12, Fra N. 9, Nadia 7, Bea, Cami T. 4, Cami R. 4, Vale, Sofi Ba., Lyn, Elisa 8. Allenatore: Fabio

1^ Divisione - risultati e classifica

Seconda giornata di ritorno, ecco i risultati e la classifica aggiornata in tempo "quasi" reale:

Virtus Duono vs J.B.Armistizio  47 a 59

Kings PD vs San Bellino  38 a 45

U.S.M.I. vs Patavium 2003  58 a 47

Cittadella vs Frogs  49 a 53

Ringrazio tutti gli amici che mi comunicano i risultati

1^ Divisione - seconda giornata di ritorno

Kings PD vs San Bellino 38 a 45

Con il dovuto rispetto per i giocatori è mia personale convinzione, nonché quella dei rispettivi allenatori, che è stata una brutta partita.

Non c'è nulla da riferire se non il fatto che alla fine ha vinto chi ha fatto qualche sbaglio in meno.

Per quanto riguarda i Kings mi permetto di dire che l'ultimo quarto è stato avvilente, spero in partite migliori !!!

Questa sera ero al tavolo come cronometrista quindi le foto sono poche e sempre dalla stessa posizione.

Parziali: 11 a 12 – 9 a 7 – 15 a 13 – 3 a 13

Tiri liberi. Kings 13 su 23 - San Bellino 10 su 20

Tiri da tre: Kings 1 (Marin) - San Bellino 3 (Fabbris, Giacon, De Angeli)

Falli: Kings 23 - San Bellino 23

Espulso: Inglese (Kings)

Arbitri: Sig.ri Luca Romito di Este (PD) e Vladimir Guranda di Padova

PD Kings: Inglese 4, Zamuner 5, Tomadini 4, Nale 13, Zecchinato, Volpin L., Valentini 6, Lunardon 1, Zhan, Marin 3, Facci, Andrè 2. All.ri Marco Milani e Adriano Michieli

San Bellino: De Angeli 8, Cavallin Tasconi 6, Giacon 9, Stefanelli 5, Cameran 2, Mazzaro 5, Sciacca n.e., Fabris 3 Ruffato, Serafino 4, Ricchiuti 2. All. Sciacca

Ricordo a tutti che cliccando sul link “ALBUM FOTOGRAFICO” potrete vedere le foto dell'incontro.

Il commento di Beatrice Rizzi

FELMAC Limena vs Venezia Basket 95 a 36

Beatrice RIZZI

Tutto facile per le ragazze del Limena contro le volenterose veneziane penalizzate dall’assenza di alcune giocatrici. Sono bastati pochi minuti alle gialloblu per chiudere la pratica portandosi sull’ 11-0 e procurando così una serata tranquilla a Coach Rampazzo.

E’ stata un’occasione per provare i giochi per la prossima partita più importante e impegnativa contro le “lupe”. Tutte 12 le nostre ragazze sono andate a segno, in particolare Giorgia Lotta ha mostrato precisione nel tiro da fuori.

Il Limena rosa ha mostrato alcune azioni veloci e ha mantenuto una certa intensità nonostante il grosso divario nel punteggio. Solo negli ultimi minuti la concentrazione è calata portando ad alcuni errori che non hanno fatto raggiungere alla squadra la fatidica quota 100. La partita si è conclusa 95-36.

Le ragazze sono attese ad una settimana di lavoro per affrontare al massimo l’impegnativa trasferta di sabato prossimo.

Limena : Silvia 10, Giorgia 12, Sofi Be. 4, Fra N. 9, Nadia 8, Bea 6, Cami T. 6, Ari 2, Cami R. 10, Vale 6, Sofi Ba 10, Elisa 12. Allenatore: Fabio

Venezia : Damiani, Rogarte 6, Bevilacqua 3, Gottardi 2, Meneghello 19, Salih, Ghezzo 2, Briganti 2, Bettoni 2. Allenatore: Bettoni.

Campionato CSI Padova - Open maschile

CUS Padova vs Kings PD 61 a 81

Seconda partita del campionato CSI e seconda vittoria per i Kings.

Nella prima gara eravamo andati ad espugnare il campo del Costa di Rovigo mentre questa volta siamo andati nella palestra “Cadelfa” in centro a Padova.

La partenza è tutta dalla nostra parte e dopo due minuti e mezzo di gioco siamo avanti per 0 a 10 con coach Salmaso che ha già chiamato “minuto”.

I cussini riescono a rompere il ghiaccio e realizzano i primi 5 punti ma non riescono a contenere i nostri veloci contropiedi ed alla fine del primo quarto si delinea già un distacco importante.

L'inizio del secondo quarto vede i Kings premere ancora sull'acceleratore e dopo cinque minuti di gioco otteniamo quello che sarà il massimo vantaggio +25 (13 a 38).

Come molte volte accade in queste situazioni si pensa di avere già la gara in tasca e si inizia a cercare i preziosismi e/o le giocate personali.

Inevitabilmente sprechiamo palloni mentre i ragazzi universitari si dimostrano tutt'altro che arrendevoli recuperando punti prima del riposo lungo (31 a 44).

Alla ripresa del gioco le due formazioni viaggiano in sostanziale parità sia per quanto riguarda i canestri che le palle perse ma alla fine del periodo i padroni di casa riescono a rosicchiare altri tre punti (49 a 59).

Inizia così l'ultima frazione di gioco e dopo alcuni minuti il divario diventa -9 (53 a 62). A questo punto i Kings decidono di serrare la difesa, fare girare la palla e tornare a realizzare veloci contropiedi mettendo fine alle speranze di rimonta del CUS.

Mi permetto di far notare che tutti i ragazzi Kings sono andati a referto.

A fine gara il coach Salmaso dichiarava: questa è una squadra composta da ragazzi che non si conoscevano e che hanno iniziato ad allenarsi da due mesi. Abbiamo giocato a sprazzi, alcuni buoni ma molti minuti “a caso”. Diciamo che siamo un gruppo ancora con i “lavori in corso”.

Coach Milani invece dichiarava: queste sono le partite che ci dovrebbero far prendere conoscenza dei nostri mezzi per poi affrontare le difficili gare del Campionato FIP. Ci manca la mentalità vincente e la testimonianza è che nel secondo quarto invece di chiudere la partita abbiamo permesso agli avversari di rifarsi sotto. Bene i ragazzi anche se qualcuno ha giocato un po' sotto tono e ciò non ci ha permesso di mettere in pratica tutto quello che proviamo in allenamento.

Parziali: 10 a 24 – 21 a 20 – 18 a 15 – 12 a 22

Tiri liberi. CUS 21 su 40 - Kings 29 su 48

Falli: CUS 33 - Kings 28

Uscito con 5 falli: Del Gobbo e Velco (CUS) - Tomadini (Kings)

Arbitri: Sig.ri Jacopo Dal Porto e Michele Lazzaretto di Padova

CUS Padova: Bortolan 3, Del Gobbo, Diop 5, Giacomazzi 6, Lot, Palminteri, Roma, Soramel 5, Tortato 8, Vatri 9, Velco 23, Zanghi 2. All. Luigi Salmaso Vice All. Marco Schiavone

PD Kings: Melzi 5, Volpin F. 7, Scirè 6, Zamuner 3, Tomadini 12, Nale 18, Volpin L. 8, Miozzo 4, Zhan 7, Marin 4, Facci 4, Da Costa 3. All.ri Marco Milani e Adriano Michieli

Ricordo a tutti che cliccando sul link “ALBUM FOTOGRAFICO” potrete vedere le foto dell'incontro.

Promozione femminile

FELMAC Limena vs Venezia Basket Club 95 a 36

(parziali: 19 a 6 - 24 a 6 - 27 a 11 - 25 a 13)

Arbitro: Sig. Jason Cole di Albignasego (PD)

Venezia Basket Club

Le ragazze di coach Fabio Rampazzo aprono il 2016 con una facile vittoria contro una Venezia che paga in termini d'esperienza ma non è seconda a nessuno in fatto di volontà e voglia di giocare per tutti i 40 minuti.

Con la vittoria odierna il Limena - almeno per 24h - mantiene in solitaria il primato in classifica e attende l'esito dell'incontro di domani delle Giovani Lupe che scendono in campo a Spresiano (TV) non dimenticando che le ragazze del Ponzano devono recuperare due gare che a meno di imprevisti le dovrebbero portare al comando.

FELMAC Limena

Diventa quindi importante la trasferta di sabato prossimo proprio in casa delle Giovani Lupe per rimanere ai vertici della classifica.

Ricordo a tutti che cliccando sul link "ALBUM FOTOGRAFICO" potrete vedere le foto dell'incontro.

    

L'angolo delle interviste

La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte........

Quest'anno la Befana porta il nome di Enrico FERRANTI che dal suo "sacco" tira fuori e pubblica sulla pagina di "BASKET ROSA" l'ennesima intervista ad una giocatrice della FELMAC Limena

ARIANNA FAVERO si racconta a BASKET ROSA.

ARIANNA, DOVE MILITI E IN CHE RUOLO GIOCHI?

La mia squadra di militanza è Felmac Pallacanestro Limena e gioco nel ruolo di Guardia/Ala".

RACCONTACI DI TE DA UN PUNTO DI VISTA SPORTIVO E NON 

Frequento il quinto anno del Liceo Musicale a Padova... la musica, infatti, è una delle mie più grandi passioni insieme al basket. Sono una persona molto socievole, piena di amici e, bene o male, fin troppo indaffarata.

I TUOI PREGI E I I TUOI DIFETTI IN CAMPO? A CHI TI ISPIRI? Ad essere sincera non ho una fonte di ispirazione per quanto riguarda il gioco, però ho una grande stima di Giulia Ciavarella, sia come giocatrice che come persona. In campo posso definirmi testarda quanto altruista, personalmente adoro giocare per e con la squadra, soprattutto se vi è armonia tra la gente con cui gioco.

CHE COSA TI HA SPINTO A SCEGLIERE LA PALLA A SPICCHI? SODDISFATTA DI QUESTA SCELTA? 

A dir la verità ho iniziato in quarta elementare un po' per caso, seguendo la compagnia di coetanei che avevo al tempo. Di conseguenza, trascorrevo i pomeriggi in palestra e, più frequentavo quell'ambiente, più lo sport della pallacanestro mi affascinava... Ora infatti, a distanza di quasi ben dieci anni, sono ancora qua.

COME AFFRONTI IL PRE-PARTITA?

Che domande:cuffiette alle orecchie, qualche canzone che "carica" e via! Ogni giocatore ha una playlist del pre-partita, o no?

COME GIUDICHI QUESTA PRIMA PARTE DI STAGIONE, SIA A LIVELLO PERSONALE... CHE DI SQUADRA? 

Sono molto contenta del lavoro della squadra in questa prima parte di stagione, mi auguro sia l'inizio di tante belle cose. Da parte mia, le aspettative sono alte e, sicuramente, non mancano; rimango ottimista e certa che saremo in grado di concludere il campionato al meglio delle nostre competenze e possibilità.

IL TUO FUTURO COME LO IMMAGINI O COME LO VORRESTI? 

Il mio futuro lo immagino fisicamente lontano da qua: terminato il Liceo ho intenzione di iscrivermi al Conservatorio, se in Italia o all'estero ancora non lo so, ma con la musica ed il basket sempre con me, indubbiamente.

Si ringrazia per la collaborazione Adriano Volpin e il suo Blog: "Il Blog di Papa Fox".

e.f.