martedì 28 maggio 2013

Le interviste di Papà Fox - Alberto Lissandron

LISSANDRON - vice allenatore Under 19 Gold
 
D: - A settembre 2012 sei diventato “allenatore di base” e subito ti sei messo in gioco come “vice” in una categoria importante come l'Under 19. Ti sei pentito o lo rifaresti?
 
R: - Sinceramente non ho esitato ad accettare la proposta fattami da Fabio Rampazzo.
A settembre le squadre sono già assegnate ai capi allenatori, io non avevo esperienza in materia e quindi ho accettato di affiancare Fabio per la sua competenza, per l'amicizia che ci lega, perché mi piace mettermi sempre in gioco e perché non avrebbe avuto senso aver fatto due anni di corso per poi non far nulla!!
All'inizio è stato un mondo nuovo ma col passare degli allenamenti tutto veniva sempre meglio, non nascondo che ho avuto delle difficoltà iniziali anche se poi penso di esserne uscito abbastanza bene!! Non mi son pentito per nulla della scelta che ho fatto anzi la rifarei!!
E' stato bello lavorare con Fabio, eravamo sempre li a cercare di tirar fuori il meglio dai ragazzi, Fabio sempre professionale concentrato puntuale preciso ecc... e io dovevo cercare di esserlo altrettanto!!
Poi ovvio che qualche sorriso in più con i ragazzi lo facevo, cercavo sempre di fargli capire che ci son momenti in cui ci si impegna, si lavora e si suda per migliorare e momenti per ridere assieme!!!!Diciamo che più che vice allenatore mi sentivo un fratello maggiore, pronto ad essere severo e a ridere con loro!!
 
D: - Nell'ultima gara della stagione (ndr. a Schio nel Camp.Regionale) ha causa dell'assenza di coach Rampazzo, ti sei seduto in panchina da titolare. Ti sei emozionato o ti è venuto naturale?
 
R: - Diciamo che mi è venuto naturale emozionarmi, già dopo la partita precedente ero con la testa a quella che sarebbe stata la mia prima volta da capo allenatore!! Pazzesco!!! C'era un problema però, la partita non contava nulla quindi la mia prima preoccupazione era di un atteggiamento svogliato e menefreghista dei ragazzi!! Così non è stato e sinceramente mi ha sorpreso!! Quando ho parlato ai ragazzi ho lasciato stare gli aspetti tecnico-tattici della partita, ho puntato sull'orgoglio personale, sulle motivazioni e sul rispetto!!!
Si sul rispetto, nei confronti di Fabio, in parte a me, ma soprattutto ho chiesto rispetto nei confronti delle persone che gli hanno seguiti per tutto l'anno! Portarli all'allenamento venirli a prendere, soldi per l'iscrizione, presenti alle partite in casa e in trasferta, per papà Nale che fa sempre i video, per papà Fox che fa foto e articoli per loro... E per me e Fabio che abbiamo sempre creduto in loro dal primo all'ultimo!!! Quindi ho chiesto di fare una partita di voglia e d'intensità per tutte queste motivazioni!!
Risultato?? Immensa soddisfazione, i ragazzi hanno giocato come se fosse una finale, primo quarto quasi perfetto, insomma non ci credevo!!! (vedete articolo papà fox). Una cosa però è stata bella e ho sentito che eravamo un gruppo. All'intervallo, dimenticate le chiavi dello spogliatoio, i ragazzi hanno deciso di sedersi li fuori e ascoltare le parole di Fabio e mie, insomma è stato un gesto molto umile, il messaggio che ho letto è stato: ok non importa dove stiamo, parlate e diteci tutto che poi torniamo su a vincere!! Ecco penso che di questa prima volta mi voglio portar dentro queste piccole cose e un ringraziamento ai ragazzi che si son messi a mia disposizione.
 
In chiusura d'articolo ricordo, per chi l'avesse perso, il filmato che ho pubblicato per "La sua prima volta".
 
 

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